The invisible enemy
Chiedo pubblicamente scusa, visto che è un pò che non aggiorno, ma sono stato un pò impegnato. E anche malaticcio, visto che mi è venuta prima la varicella, e poi un mal di gola che ancora oggi non ne vuole sapere di levarsi dalle palle!
Gli impegni erano, com'era prevedibile, esami universitari. Che ho fatto ormai da più di una settimana e, anche se non ho la più pallida idea di come siano andati, per ora mi basta sapere che non mi stanno più davanti, ma son passati.
Intanto i micetti crescono, hanno 3 settimane e mezza. Giocano, escono dalla cesta, miagolano tutto il giorno e soprattutto mangiano come disgraziati, e ormai hanno prosciugato la povera Noa, che spero solo non sia arrivata a odiarli!
In tutto questo trambusto, ho anche compiuto 26 anni! E li ho festeggiati per benino, anche se con una settimana di ritardo, con una festicciola molto tranquilla a casa… da dove più di qualcuno è uscito stonfo. Grazie alla Elisa per le foto, che sono qui: [url=http://iow.no-ip.com/gallery/v/26anni_001/]http://iow.no-ip.com/gallery/v/26anni_001/[/url]
E con gli amici sono anche andato a pescare, domenica scorsa! Ed è andata più che bene, visto che ero un principiante: su 7 pesci, 4 li ho presi io!
Però onore al Tombolan, che ha preso una sola trota, ma decisamente grossa! Comunque, le foto sono qui: [url=http://iow.no-ip.com/gallery/v/Pesca2007/]http://iow.no-ip.com/gallery/v/Pesca2007/[/url]
Ma purtroppo nella schiera degli amici, o più correttamente di quelli che si definiscono tali, ci sono anche persone che si stanno comportanto o da immature o proprio da fetenti. Non credo di essere così 'superiore' da poter esprimere giudizi assoluti, però se un comportamento mi sembra scorretto, penso di aver tutto il diritto di esprimere la mia opinione e il mio disappunto.
Del primo, che si sta comportando da bambino, non faccio il nome. Probabilmente l'effetto sarebbe ancora più controproducente visto che, sentendosi attaccato, reagirebbe nascondendosi ancora di più. E' uno che, come tutti in compagnia, prende in giro e viene preso in giro amichevolmente, come in tutte le compagnie ci si prende per i fondelli senza nessuna cattiveria, ma come semplice segno di appartenenza. Ma lui queste cose non le accetta, preferirebbe evidentemente un ambiente perennemente serioso, ove è servito e riverito come un Re, e dove chi solo si azzarda a fare una battuta su di lui viene spellato vivo e messo sotto sale per far piacere al Signore.
L'apoteosi è stata toccata con l'episodio di un mese fa abbondante quando, oltre ad arrivare tardi al cinema, ha combinato un casino colossale, facendo prima capire che non sarebbe venuto e che era incavolato xche non l'avevamo aspettato, poi arrivando, incavolandosi perchè non gli avevamo preso il biglietto e andandosene perchè era senza soldi.
Ora, questa non ha la pretesa di essere una spiegazione, in effetti la storia è un pò più articolata e fa ridere. Ecco il problema: fa ridere. Se l'è presa perchè ridevamo. Tutti.
Credo che ogni essere vivente avrebbe riso a crepapelle, lui compreso.
Ma siccome c'è andato di mezzo lui, altro che riderci sopra.
Bisogna prendersela, fare il duro, e non uscire più di casa perchè, come gli ho detto l'altra sera, è molto più semplice scappare che affrontare i problemi (se questi son problemi, poi…).
Comunque sia, ognuno di noi ha fatto la sua parte per cercare di capirlo e di risolvere la situazione, senza molti risultati. Ma se vossignoria si aspetta che andiamo a tirarlo fuori di casa strisciando e pregandolo sotto al balcone, può star fresco! L'impossibile si può anche fare, per i miracoli ci stiamo ancora organizzando!
E uno l'ho ben sistemato, passiamo all'altro.
Caro SammyBoy… Si, il tuo nome lo faccio, perchè ti stai comportando proprio da maleducato. Una cosa è prendersi in giro amichevolmente, un'altra è parlare male di qualcuno alle spalle. E oltre a non essere un comportamento corretto, è anche proprio da stronzo.
E allora passi che regolarmente ogni sera che si esce in compagnia butti qualche battutina sul sesso, sulle ragazze che mi piacciono, sulle mie (poche) conquiste e (tante) delusioni affettive… ma parlare alle spalle, sputtanando uno che definisci ancora come amico, no, proprio no. Non lo faccio io, e da uno che si definisce amico, mi aspetto altrettanto. Anzi ti aiuto. Tu non sei un amico! Ma non solo mio, ma di tutti quelli che tratti nella stessa maniera. Che alla prima occasione si offrono di darti una mano nel momento del bisogno, e che tu invece ricambi con pugnalate alle spalle.
Un pò sta tendenza a sentirti superiore agli altri l'hai sempre avuta, e siccome non credo sia un peccato, ti ho sempre accettato per come eri. Ma da un pò di tempo sei cambiato. Non è che l'aver finalmente scopato, nonostante la tua veneranda età, ti ha dato un pò alla testa? Guarda che non sei l'unico che fa sesso sul pianeta, non ce l'hai solo tu il pisello, e non credere che la ragazza con cui sei stato sia la migliore sulla faccia della terra. Sicuro, fisicamente è proprio una gran figa, ma anche tu mi hai fatto più volte notare che il suo quoziente intellettivo è pari a quello di un bradipo addormentato.
E l'istinto ora sarebbe quello di mollarti un bel cartone sul muso, per farti capire che il limite l'hai bello che superato.
Ma non credo servirebbe, anzi forse ti autoconvinceresti di essere nel giusto. Dopotutto, come può uno come te sbagliarsi? Tu, che sei perfetto, che sai tutto, e che ti sei scopato una cubista che ha una quinta!?
E allora facciamola finita, un pò di rispetto per gli altri. Se non credi alle risposte che dò alle tue domande, cazzi tuoi, non devi per questo raccontare al mondo che ogni parola che esce dalle mie labbra è una frottola. Io non ho mai messo in dubbio una tua parola: perchè tu devi fare lo stesso con quelle degli altri? Ti credi migliore di me e del resto del pianeta?
Una cosa comunque è certa: non verrò mai più a chiederti qualche consiglio visto che, per l'unico che ti ho domandato, questa è stata la conseguenza. La cosa che mi dispiace – e non è una presa per il culo – è che, se ti comporti così con tutti, ben presto rimarrai da solo. O, alla meglio, circondato solamente da ingenui o gente che ti ricambia con la stessa moneta.