Where are the knights of the round table?

C'è un nuovo dottore in compagnia, dottore in Diritto dell'integrazione europea (qualcuno mi spiega che cazzo è?)…
El Tomb, alias Matteo Tombolan, s'è laureato da ormai una settimana, e non ho avuto nemmeno il tempo di fargli i complimenti come si deve! Almeno chi è andato alla festa di laurea l'ha massacrato per benino, e a breve dovrei pubblicare le foto (DanZur per favore, passamele…cristo…)
Come dedica personale pubblico questa foto, realizzata negli studios di Hollywood…

Il suo papiro di laurea è [url=http://iow.no-ip.com/papirotomb.pdf]qui[/url], e nell'occasione ho creato la nuova sezione "i papiri di laurea" nella sidebar di destra, che raccoglie e raccoglierà tutti i nostri tributi ai neolaureati.

Metto anche un link al [url=http://iow.no-ip.com/wiki]Wiki[/url] che ho installato da ormai un paio di settimane, ma al quale non ho avuto molto tempo da dedicare… l'idea è di fare una pagina per ogni componente della compagnia, nella speranza (vana in partenza) che ci sia un pò di collaborazione…

Poi un piccolo chiarimento sul discorso discoteca che ho pubblicato la settimana scorsa… Non vorrei sembrare un certo imbecille di Arcore e dire 'sono stato frainteso', perchè quel che ho scritto ben si dava anche a fraintendimenti.
Piuttosto, mi sono espresso male. Il concetto è solamente che non vale la pena bruciarsi comportandosi solo in quel modo. Ma se la disco viene una volta ogni tanto, ben venga. Tant'è che in discoteca c'ho lavorato come P.R. per piu di due anni, e anche adesso se capita di andarci (ma ogni tanto, e nn sempre!) non mi dispiace. Ma l'importante è che quando si è lì, si faccia il macello e ci si diverta davvero, e che quando si esce si sia talmente stanchi da far fatica a prendere sonno!
Abbastanza chiaro, così?
Tant'è che le ferie dell'anno scorso le abbiamo fatte a Riccione, e quello non è certo il posto per chi aborra le discoteche in generale…caso strano la proposta di farle li era venuta pure da me!
E anche quest'anno andiamo lì…

…praticamente per miracolo!
Almeno un paio di mesi fa ho detto a tutti: ragazzi, non ho il tempo materiale di organizzare io come ho fatto l'anno scorso, sono sotto esami e vorrei avere anche un minimo di vita sociale. Fate voi quest'anno, ok?
Ho avuto davvero più di qualche volta l'idea di parlare al vento. Decisamente, non era un'impressione. Nessuno mi cagava di striscio.
Allora ho cominciato a rompere un pò più le palle. Al che dicevano 'si ok, non preoccuparti'…
Un paio di settimane fa mi sono reso conto che non era ancora stato fatto niente. Ma va? Stranissimo! No me o sarìa mai spetà! :-S
Alla fine l'unica è stata ritagliarmi un paio di minuti, tirar fuori da internet i numeri di telefono e passarli a un amico. Che li ha chiamati, rispondendomi poi che non c'era più posto.
A questo punto non avevo più alternative. E mi sono trasformato in BatVerde! 🙂
Trovati altri numeri, ho fatto la prenotazione e via… e a chi mi dice di nuovo che 'voglio fare tutto io' gli dò un pugno come quelli di Germano Mosconi!
Comunque, dal 18 al 25 agosto saremo a Riccione. In quattro.
Già, perchè dei dieci cavalieri, nonostante un paio di new entries, che vogliono andare in vacanza insieme siamo rimasti decisamente in pochi.
E se per alcuni ci sono motivazioni decisamente valide (Legolas ha la ragazza e vuole andare in ferie con lei, Nick s'è distrutto un ginocchio), gli altri, citando Elio, si sono ridotti a 'addurre motivazioni poco plausibili'. Del tipo: c'ho la tesi (tzè, a fine anno, e una settimana fa la differenza!), vorrei venir su 4 simbolici giorni (e che differenza fa da 7?), ecc, ecc, oltre all'immancabile: non lo so se posso. Probabilmente lo sapranno a settembre, se ad agosto sono riusciti ad andare in vacanza.
Caso particolare quello del Sovrano, che ha detto un secco NO. Probabilmente dovuto sia al fatto che l'anno scorso s'è scassato, sia alle numerose prese per il culo (che comunque si cerca).
Insomma, siamo in 4. Sinceramente non mi dispiace. Pochi ma boni.
Ma in effetti dovevo aspettarmelo. Come ho detto già altre volte, trovarsi insieme non è più una molla abbastanza forte. In effetti, stiamo crescendo e il gruppo prima o poi è destinato a sparire.
Inizio a pensare che probabilmente aggrapparsi alla sopravvivenza della compagnia sia del tutto futile e adolescenziale…

In tutto questo sto finendo la preparazione di psicometria, che è lunedi prossimo. Esame che davvero, come nessun altro, rappresenta un punto di domanda di dimensioni titaniche.
Durante l'esame si potranno usare libro, calcolatrice, appunti. Chi l'ha fatto lo scorso appello l'ha definito una buffonata. Non ci sarebbe da preoccuparsi insomma, no?
Sono usciti i risultati di quell'appello. Ne ha segati quasi il 70%.
Ma allora, come cazzo è sto esame? E' semplice o no? Che cavolo di domande ci sono, per trarre in inganno più di quaranta persone?
Io la teoria ormai la so come il padre nostro, gli esercizi mi riescono, da tanto che non mi passava ho anche fatto dei fogli di excel che risolvono in automatico i problemi… basterà?
Ormai sono più curioso che spaventato… davvero!

Ciò, 'ssa femo? Ciò, 'ssa bevemo?

Stamattina, visto che la voglia di studiare era rasente al minimo storico, non appena mi son seduto sulla scrivania ho pigramente guardato gli accessi al sito. E noto che qualcuno, a quanto pare dal mantovano, è arrivato qui cercando su google posti da fighe, ieri sera verso le sei e mezza.
Incuriosito, uso la stessa chiave di ricerca e, tra mille pagine di cazzate, ho trovato un [url=http://assente.altervista.org/]blog[/url] dove c'era un articoletto in cui mi son ritrovato appieno. Ho pensato: allora non sono il solo a pensarla così! Eccolo qua:
[h6]
Non vado spesso in discoteca, ma questo sabato un mio amico è stato "invitato" in una abbastanza bella, così ho colto l'occasione per farci un giro.
Orario di apertura 24:00, è tardi ma le discoteche che si rispettano aprono sempre tardi. Alle 00:30 non ci hanno ancora fatti entrare e siamo ancora fuori a prendere freddo.
Fortunatemente un gruppo di ragazzi stranieri cerca qualcuno che parli inglese per chiedere informazioni, così nell'attesa approfitto per scambiare 2 chiacchiere in inglese.
Mi chiedono se è un locale Erasmus, gli spiego che i locali Erasmus sono sul corso Vittorio e che là dentro è già tanto se capiscono cosa vuole da bere.
Il ragazzo con cui ho parlato era un tedesco che studiava in Francia; dopo un po' di perplessità, mi salutano e dal gruppo spunta un inglese vero che si complimenta per il mio inglese.. peccato che l'inglese doc di sua maestà lo capisco proprio poco, così lo liquido con un OK e un sorriso.
Entriamo dopo aver spiegato che ci manda -tipa- di -luogo-, il posto è abbastanza caruccio(in tutti i sensi), ci sono i divanetti chiari, una palla di carta enorme stile Ikea sul soffitto, un soppalco rialzato per i vip.
Ma il mio occhio cade sul prezzo della consumazione+ingresso: consumazione uomo 15€, donna 10€ (voglio la parità dei sessi!). Facciamo la coda per il guardaroba e sganciamo altri 2€
Ci sono molte tipe, il che è strano visto che fuori ci sono molti più uomini, ma visto che per ragioni di marketing fanno entrare prima le donne, tutto è spiegato.
Il mio amico ferma una tipa e le chiede se si chiama -tipa-, lei risponde con un altro nome e se ne va,
poi ci rincontra e ci chiede se vogliamo lasciarli il numero di cell per ricevere le informazioni sulle serate che organizzano, il mio amico le dà il numero, io uno inventato.
Troviamo il tavolo di dove lavora la nostra amica -tipa- e qui inizio seriamente a dubitare della privatezza e del non-fine-di-lucro dell'invito. Dopo un po' arriva -tipa-, ma è troppo impegnata a fare la colletta per prendere da bere per il tavolo al modico prezzo di 20€
Inizia seriamente la serata, la pista è piena e la percentuale di tipe scende a livelli cinesi, 2 strati di uomo prima di vedere una tipa che balla. Per fortuna ci sono le cubiste che compensano la situazione e hanno dei capezzoli grossi come delle nocciole.
C'è poi il dj, che sta chino su un lato con una cuffia infilata per metà, e la vocalist che ogni tanto si sveglia e tiene il ritmo dicendo "sudaah".
Sono le 2 passate e facciamo la coda (20min) per riprenderci i giubotti (mentre gli altri la fanno ancora per metterli) e quando è quasi il nostro turno il mio amico non trova più il biglietto, così mi faccio avanti io per non perdere la coda.
Paghiamo e per farci uscire ci fanno fare il giro del mondo perché l'uscita è all'opposto del quadrilatero di dove siamo entrati.
Finalmente sono le 3, sono arrivato a casa e buonanotte.
[/h6]
Probabilmente qualcuno si sta facendo l'idea che io odi le discoteche. Ragazzo, sei fuori strada.
Ho delle preferenze personali, sicuro, ma non odio quei locali.
Semplicemente, trovo che un certo tipo di essi siano banali e inutili.
E probabilmente, ragionando, capiresti il mio punto di vista.
Al post seguivano dei commenti che generavano anche discussioni, ne copio stralci (il testo completo si trova [url=http://assente.altervista.org/it/la_figa_non_paga_un_cazzo_cronaca_di_un_sabato_sera]qui[/url])
[h6]
6 un grande…concordo con tt quello che hai scritto…la gente si sente figa e importante se va in discoteca…per me sono una massa di sfigati che non sanno dove buttare i soldi e che fuori non vede una figa neanche se va a troie…

La passione per la musica non ha niente a che fare con le discoteche che sono un posto dove se va bene ti metti in mostra altrimenti non lo so e non mi interessa.. so delle discoteche e dell'ambiente un po' squallido ma sono fatti di chi ci va e ognuno e' padrone della sua vita.. fatti suoi. in fondo se alle ragazze piace farsi molestare e i ragazzi non riescono a trovare altro beh se vede che stanno bene cosi'.

lavoro in una scuola e tutti tutti tutti tutti tutti gli adolescenti sono vuoti e di plastica, un paio di gg fa un ragazzino per vantarsi mi ha fatto veder la sua collezione di filmati di ragazzine 13 – 16 anni che si spogliano e spalancano le gambe ecc ecc e mi ha fatto un po' tristezza.. (si e' vantato di avere scampato denunce per violenza sessuale e di scopare a destra e a manca) tutti tutti tutti tutti sono disinteressati a qualsiasi cosa che puzzi di cultura (uguale finocchi uguale comunisti uguali perdenti) che puzzi di parole scritte, di serieta', di realta', la realta' e' sofferenza se non hai soldi per mostrare il tuo status e costruire un muro attorno a te fatto di occhiali firmati

Se una persona ha voglia di sfogarsi la discoteca può essere una soluzione.
Conclusione: guarda te che si fa per una ragazza, senza ottenere quasi nulla (misteri della fede)
[/h6]
Ma sentite soprattutto questo, con relative risposte:
[h6]
ma sei un poveretto, ti lamenti per 15-20 euro ma come sei messo?? io sono andato nelle discoteche piu famose di italia per esempio e ci lasciavo centinaia di euro a serata….e li alle fighe si offre, mentre nei posti del piffero dove vai tu le fighe pagano meno perche nessuno ha i soldi per offrire…..commenta quando capirai qualcosa di discoteche e di locali esclusivi…

ma come sei messo tu, che ti vanti di andare nei posti più in!!

lezioni di vita da un 18enne di rogoredo che ci insegna a scopare le fighe (chiamale direttamente troie) e ad andare nei locali giusti dove va la gente che conta..

Ma quale barbone… i magnacci presuntuosi e vanitosi come te sono il fondo della società di oggi? Cosa vuol dire "alle fighe bisogna offrire"?? Dove sta scritto? Quelle per me sono prostitute, punto e basta. E poi, centinaia di euro preferisco spenderli in altre cose più decenti, piuttosto che in donnacce senza volto e locali ladri, per farti un esempio, il xxxxxx di Bologna dove la singola consumazione ti costa i ragionevolissimi 9€. Ma per favore! Che mondo di merda. E siamo noi che ce lo siamo creati e lo manteniamo. Anzi, sono le "persone" come te che lo mantengono.

scooterino, soldi della mamma, cellulare.. interessi: figa, milan, soldi. Fra 6 anni lo ritrovi sposato che fa la spesa alla coop, coi copponi per pagare il suv, dimostra 20 anni di piu, vive in casa con la mamma, mogli e figlio oppure grande imprenditore col mercedes e le banche che lo inseguono.
[/h6]
e la conclusione…
[h6]
La conclusione è che non sono soldi ben spesi quelli che si usano per discoteche e per tutte le cose "indispensabili per cuccare" a meno che non si sia privi di sentimenti e si cerchi qualcosa che riempa il proprio vuoto interiore come persone con una bella FREGATA!!!
[/h6]
Io non ho fatto nomi su alcune persone che ho intorno e che putroppo vedo perfettamente calate in questa parte da simil-Briatore. Sia perchè posso sbagliarmi anche io sia perchè continuo a sperare che si accorgano di come sono cambiati da poco tempo a questa parte e ci ragionino sopra.
Ma qualcuno, per caso, si sente chiamato in causa?

Madhouse

E' da lunedi sera che mi riprometto di aggiornare il sito, ma complici un pò di impegni extrauniversitari e l'estate che avanza portandosi dietro la voglia di cazzeggiare alla grande, non ho più fatto nulla.
E' stata comunque una settimana senza un attimo di respiro. E fortuna che ho deciso di non dare l'esame della prossima settimana, ma di destinarlo a settembre! Un piccolo 'premio', dato il risultato all'esame di psicobiologia

non per vantarmi, ma un risultato del genere in un esame così ostico mi fa proprio saltellare per la stanza! Più di metà dei miei colleghi studenti tende a lasciarlo per ultimo, vista la difficoltà! Ero convinto di avere i numeri per superarlo, ma che andasse cosi bene proprio non me lo aspettavo! E pagar da bere per il risultato è stata proprio una soddisfazione.
E superato questo scoglio, ho dato libero sfogo ai progetti che avevo maturato in testa… ogni volta che vado sotto stress inizio a partorire idee, dalle più stravaganti alle più insane.
E così ho iniziato la costruzione di un piccolo [url=http://geektechnique.org/projectlab/781/slurpr-the-mother-of-all-wardrive-boxes]Slurpr[/url], e con i pezzi che ho trovato per casa ho costruito un monitor per il terminale che ho in camera…

Come se non bastasse, ho messo su un wiki sul sito.
Visto che chi si era preso la briga di preparare una pagina sulla compagnia non ha più fatto un cazzo, e che sperare nella collaborazione di tutti è mera utopia, ho deciso di andar giù di roncolate e spingere cosi tutti a partecipare. Le buone non servono a un cazzo, meglio le mazzate!
Grazie a questo coso, ognuno potrà creare la sua presentazione. E ognuno potrà metter mano anche a quelle degli altri, nel modo che preferisce. Senza limiti.
Vediamo se il risultato è l'intervento dei leecher o se degenera nell'anarchia più totale!

Le serate con la compagnia, sulle quali ho investito più di un rant, sono notevolmente migliorate. Da ormai un mese, nonostante la strenua resistenza di qualcuno, ogni weekend è diverso dal precedente, e decisamente non ci si annoia!
Anzi, sono proprio contento. E più che contento per me (e più che altro per i consensi ricevuti, uno anche ieri sera, alle mie idee), sono contento per gli amici che non sono più incravattati e inciabattati nel ruolo di settantenni in pensione.
Che a furia di randellate si sia preso coscienza del fatto che abbiamo 26 anni e che se non spacchiamo il mondo adesso non lo faremo più? Chissà! E avanti così!
Anche se son sicuro che qualcuno alla prima occasione si infilerà le pantofole, in particolare chi persevera nel perbenismo e nel giudicare le persone in modo assoluto. Ma è anche vero che non tutti gli amici sono scelti, e molti col passare del tempo ti rendi conto che andrebbero riconsiderati più che altro come conoscenti… gli stessi che, per evitare il rischio di entrare in simbiosi con la compagnia, preferiscono tenersi una via di fuga, come non essere presenti alle vacanze estive per l'intera settimana ma simbolicamente per quattro giorni al massimo, col risultato di non guadagnarci nulla di personale (anzi forse perderci) e di rendere più critica l'organizzazione. Che già di sè è al limite del ridicolo, visto che è passata la metà di giugno e ancora non s'è prenotato niente.

Tomb si laurea. Martedi prossimo. E su queste pagine sarà scaricabile il papiro di laurea da mercoledi, non prima per ovvii motivi. Anche fare il papiro non è stato facile, ma per me la soddisfazione è vedere tanti (non tutti, il 'pigro per eccellenza' non si smentisce mai) ragazzi lavorare insieme per uno scopo comune. Posso dirlo, siamo stati davvero bravi!

Ma martedi alla laurea non ci sarò. Mi ero già preso un impegno, la visita all'ex manicomio di San Servolo a Venezia, e molto raramente brucio impegni presi in precedenza.
E poi con i manicomi ho un certo feeling, visto che casa mia ogni giorno che passa sembra sempre piu un lunatic asylum…

Mio padre con la sua schiena a pezzi urla da mattina a sera. Non posso biasimarlo, tutti abbiamo i nostri problemi di salute, ma non è distruggendo orecchie e psiche al resto della famiglia che migliorerai le tue condizioni.
Mia sorella è ormai famosa per il suo stato borderline. Basta un nonnulla per farla saltare per aria, e strilli e insulti sono all'ordine del giorno, tanto che pare di essere in parlamento. Non sarebbe ora che scoppiasse pure lei? Forse inizia a pensare alla sua condizione e smette di rompere i coglioni!
Mia nonna rincoglionita procede nel suo alzheimer senza speranze a una velocità che ha dell'incredibile.
E in mezzo a tutto questo c'è mia madre, che di questo passo darà lavoro a più di un analista. E io, che cerco di mantenere la mia salute mentale a fatica e incredibilmente procedo negli studi a velocità supersonica.
Quanta pazienza ci vuole…
Più di qualcuno mi dice sempre che è una palestra di vita… ma a me pare che piuttosto si stia facendo un esperimento alle nostre spalle, sul massimo livello di sopportazione che si può raggiungere senza scoppiare. Vile chi sperimenta così sugli altri.
Sarebbe bello fosse così: a quel punto potrei incazzarmi e sfogarmi senza remore, tanto sarebbe un setting sperimentale e non altro. Ma a quanto pare, è solo realtà.

In tutto questo trambusto, tra alti e bassi, tra momenti felici e istanti di rabbia, c'è la preparazione del prossimo esame, psicometria, che è tra poco più di due settimane.
Viene una frase da cartone animato: ce la farà il nostro eroe, nonostante una vita d'inferno, a superare anche questo ostacolo?