Sooner or later

Venerdi 17? AAAAH!
Dovrei pensare che in un giorno del genere possa capitarmi ogni tipo possibile di sfiga, più che in altri giorni. Tipo, che so, che uno stormo di colombi incazzati decida di bombardarmi in pieno giorno, o tipo che un vigile bastardo decida che è la giornata giusta per farti passare la voglia di ridere delle barzellette sui carabinieri. Ma invece è un giorno come tanti altri, con cose positive e cose negative.
E mentre stavo cercando di studiare, e capire che cavolo di relazione c'è tra il fenomeno AB e CB, pensavo alle svolte date alla mia vita, e a come altri non riescano a trovare la forza di cambiare il loro mondo, e restino bloccati nei loro problemi.
C'è un'amica che si lamenta che non riesce a trovare una persona che le voglia davvero bene, che lavora da mattina a sera, e che in definitiva non è troppo soddisfatta della sua vita. O un amico che sta passando un brutto momento, e si rende conto che la sua vita non ha avuto finora uno scopo, che è stufo di andare avanti giorno per giorno e che non sa come sarà il suo futuro, e questi pensieri lo stanno stendendo come un pugile sul ring.
E d'improvviso tutte le sfighe che possono capitarmi diventano irrilevanti, i problemi che mi trovo ad affrontare nulla più di situazioni che si superano attraversando la strada, o in una notte di riposo.

Forse perchè non sono da solo, o perchè ho trovato il coraggio di non farmi mai bastare qualcosa, ma di cercare sempre il meglio… di vita ne ho una sola, perchè dovrei accontentarmi di quello che mi capita intorno invece di essere protagonista della mia vita?
In definitiva puoi affrontare tutto se hai un gruppo di amici pronti a sostenerti, e ad ascoltarti quando ne hai bisogno. E neanche loro sono da soli. Ma il colpo di grazia alle loro situazioni spiacevoli devono darlo loro, non possono farlo gli amici al posto loro. Anche se non riesco a immaginare come avrei potuto io farcela da solo!

Ok oggi mi sento un pò JD… dopotutto mi sto procurando le prime quattro serie di ScRuBs!
Altra news: finalmente il calendario del sito, quello a sinistra, funziona. Per ora ho inserito compleanni, feste, concerti. Se ci sono altri appuntamenti da segnalare, avvertite me o "el Pube de Oro". Ops… questo soprannome non è approvato! Però è troppo forte!

Carry on

Ok, ora ho le prove che la mia mente mi fa scherzi davvero strani!
La notte scorsa ho fatto una fatica terribile a prendere sonno, e dopo essermi addormentato ho fatto un sogno, un mezzo incubo, che se da un lato mi ha mezzo sconvolto, dall'altro ha chiarito alcune cose che mi giravano in testa. Niente di chè, però sto sogno mi ha fatto riflettere parecchio. Alla fine la notte scorsa ho dormito due ore, e ne risento un bel pò! Però… carry on!

Ho sognato che ero su un aereo, un aereo grandissimo, da diecimila e più posti, e con me in questo volo c'erano alcuni amici, tra cui l'unico che ricordo bene che c'era era sandro, e mi era stata affidata la custodia di un bambino che avrà avuto si e no cinque anni, che sapevo essere il fratello minore di Vegeta (un mio amico che non sento più da moltissimo e che ha sto soprannome).
In questo mega-aereo per giunta si stava svolgendo il Festival di Sanremo. Per cui immaginatelo tipo un mega-teatro con varie platee e palchetti, su svariati piani. Era tipo una specie di città volante.
Ad un certo punto io e questo bambino siamo andati a sederci in una zona esterna all'aereo, c'erano infatti vari sedili all'aperto, vicini a motore e carrello – e già qua di assurdità ce ne sono che bastano… -. Io e questo bambino ci siamo messi a parlare di astronomia – !!! – e di pianeti.

All'improvviso ho sentito un forte rumore, e ho visto del fumo e delle fiamme uscire da un motore. Ho guardato in basso e mi sono reso conto che stavamo precipitando in un campo, in mezzo a un vigneto. Tuttavia l'aereo ha fatto come un ammaraggio, un atterraggio di emergenza, e in qualche modo io e questo bambino siamo riusciti a saltare a terra e a correre verso un casolare in legno li vicino, per chiedere aiuto. L'unica cosa che ricordo è che chiedevo disperatamente un megafono – a che mi serviva in un caso del genere poi…
Finchè ero dentro al casolare, mi son voltato a guardare fuori dalla finestra (classica finestra fatta di quadratoni di vetro, tipo western) e ho visto l'intero aereo saltare in aria. Ero sconvolto, non ero riuscito a salvare nessuno.
Il giorno dopo, finchè eravamo convalescenti, leggevo il giornale e scoprivo che si erano salvate appena un centinaio di persone, e che le rimanenti novemila e rotti erano morte.

A parte la ricchezza di particolari – per essere un sogno in una notte quasi insonne ne ha tantissimi – e l'essere così nitido, quando mi sono svegliato sono rimasto ore a pensarci sopra. Non c'era verso di riprender sonno. E un'interpretazione, in pura chiave freudiana, non si è fatta attendere, e i risvolti sono stati da un lato risolutori, dall'altro spaventosi! Comunque, oltre al fatto di essere un supereroe (ma dove!!!) e di cercare sempre di aiutare gli altri, sono troppo personali…
Ma per fortuna era solo un sogno, e dunque… carry on! life goes on!

Disenchanted

La settimana è letteralmente volata, passandola sui libri…

lo studio si fa più intenso, tra una settimana poco più c'è il primo esame. I ritmi sono frenetici, un corso s'è già concluso ad appena un mese e qualche giorno. Inizio a vedere più chiaramente i confini del mio campo di studio. E mentre io resto ben convinto della mia scelta, ho già trovato qualche compagno di corso che non lo è più.
Si, anche lì le cose stanno già cambiando, le amicizie o si rafforzano o svaniscono velocemente, in un turbinio di discorsi spesso senza senso, fatti tanto per staccare tra una lezione e l'altra, tra una sigaretta e un caffè. E scopri che qualcuno che ti pareva antipatico da morire invece non è poi così male, e qualcun altro che ti pareva il massimo in realtà non è proprio sto granchè, e ti cerca solo per i suoi interessi.
E in compagnia? Lì tutto bene. Niente di nuovo sul fronte. Però non vedo l'ora di uscire stasera… mi manca il periodo estivo, quando si usciva tutte le sere. E sarebbe bello poterlo fare anche ora, ma studiare o lavorare diventerebbe un pò problematico!