Tempo di congedo

2 settimane. Due.
E domani per cominciare mi sono preso un giorno di ferie.
E questo cambiamento che arriva veloce come un treno lo sento eccome.
A dire il vero non vedo proprio l'ora di finire. E per certi versi mi dispiace anche, ma purtroppo questi motivi sono in netta minoranza, anche se non numerica.
Mi spiace perchè cambierà tutto, non arriverò più ogni mattina in ufficio, non vedrò più i colleghi ogni giorno, non farò più le pause cicca con daniela. Mi spiace anche per quei clienti con i quali ho un ottimo rapporto, e che già mi chiedono "quando passi di qua fermati a salutarmi, che ti offro un caffè" oppure che sono letteralmente disperati per la mia dipartita. Con qualcuno che spera ancora che cambi idea.
No ragazzi mi spiace, non si torna indietro. Ci sono troppe cose che devono cambiare. Tipo i clienti che ho avuto tra i piedi la settimana scorsa, con il loro atteggiamento da superiori, come a dirti "hey schiavo, io c'ho li soldi, io comando, tu lavora, pezzo di merda".
Oi, deficenti, un minimo di rispetto, sennò non ti aspettare che ti tratti come un essere umano. Forse come un neanderthal!
E questi qua, che danno un monitor in riparazione a un collega, senza sapere che problema abbia!!

Pregusto già l'estate, oggi sono stato al mare, a scottarmi un pò, e ho talmente caldo che sto sudando a 20 gradi scrivendo! Inizia il periodo in cui si esce tutte le sere, delle ferie con gli amici (speriamo di deciderci in tempo), del cazzeggio tanto bramato. Di quello che solo Walter conosce bene, cioè che ti alzi solo per pisciare al massimo due volte al giorno e hai le ragnatele.
Sono già due settimane che tra paninate onte, sbronze al monaco e in stanzetta, mi sto immedesimando in un modus vivendi che non mi apparteneva da moltissimo tempo.
E in più intanto le mie care piantine crescono! Yuhuuuu!

Comunque non sarà di totale cazzeggio. Dovrò iniziare a studiare presto, se voglio entrare in facoltà e non bruciare subito le idee che ho in testa. Non posso finire a quarant'anni gli studi!

Ma non posso nemmeno bruciare tutto senza divertirmi, senza passare le serate a divertirmi con gli amici. Le cose ci sono entrambe, non si escludono anzi devono esserci tutte e due!

E dobbiamo anche organizzarci per le ferie estive. Uhm, è passata metà giugno e dobbiamo ancora pensarci. Mi sa che è il caso di darsi una mossa!
Intanto sto meditando di andare a fare un giro a Roma, a luglio. Sempre che ci siano adesioni alla mia idea (che si concretizzerà appena qualche giorno prima…) e che non siano 50 gradi all'ombra…

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