Home sweet home

Primo rant dall'appartamento!
In realtà ne avevo pianificato un altro, prima di questo, ma non ho avuto il tempo di scriverlo. Riguardava la politica, ed ero curioso di vedere quanto smuoveva le acque tra quelli che bazzicano di qui. Posso tranquillamente posticiparlo, tanto finchè stanno al governo le cose non possono che peggiorare… e ogni giorno che passa i risultati sono sotto gli occhi di tutti – tutti quelli che nella scatola cranica hanno un cervello e non un criceto morto, dovrei aggiungere.
Tornando a noi… siiii, sono qui a Padova! Da lunedi, anche se una capatina l'avevo fatta anche la settimana scorsa. Ok, questo periodo non fa testo, sono scarico da corsi ed esami, l'ultimo l'ho fatto mercoledi scorso, preso 27, domattina c'è la registrazione e spero proprio che al caro Ezio non giri di fare l'orale, sennò sono cazzi!
Ho passato la settimana a sistemare casa. Nell'ordine, ho sistemato le porte che non si chiudevano o aprivano, riparato in due punti l'impianto elettrico, confezionato prolunghe per collegare televisore e forno, tappato un foro per camino in cucina, stuccato e imbiancato ove necessario, fissato al muro i mobiletti traballanti della cucina (che ora non traballano più), registrato gli sportelli di credenze e scolapiatti, sistemato gli avvolgitori delle tapparelle dei bagni, sistemato la cassetta dell'acqua del bagno, scoperto come far funzionare lo scaldabagno, messo i portasaponi a muro nella doccia e davanti al lavandino, attaccato un appendichiavi all'ingresso, altre cose che non ricordo, e ovviamente spazzato, pulito e lavato tutta la casa. Ieri sera era lucida come il ponte di una nave… si, mi sono proprio dato ai lavoretti di casa!

E sono uscito ogni sera, tranne questa… anche perchè essendomi sbronzato venerdi, sabato, domenica (la migliore, ciao mirco!), lunedi, martedi e ieri sera, dormendo una media di 4 ore a notte, sudando e prendendo freddo, non potevo reggere a lungo. Non sono mandrake.
Cosi stasera sono a casa, con raffreddore, tosse, mal di gola, dolori muscolari e febbre (poca, per fortuna). Forse è il caso che ora mi curi…
Ma, salute precaria a parte, sto proprio bene. Giovedi sera della settimana scorsa, sono uscito di casa alle dieci, e una volta giunto in piazza mazzini mi son guardato attorno. Ho provato una sensazione stranissima, un brivido, un'emozione nuova. Una parte di me ha sempre voluto vivere in città, e quei colori artificiali dell'illuminazione notturna, il traffico lieve ma permanente, la gente a passeggio… ho pensato, se è un sogno non svegliatemi…
La prossima settimana in casa poi non sarò da solo. Non vedo l'ora di iniziare questo coinquilinaggio, poi con l'orario delle lezioni del prossimo periodo dovrei avere anche una BARCA di tempo libero. Ho solo un corso, per un totale di 5 ore a settimana. Dovrei anche avere il tempo di fare altri due esami (almeno), lavorare alla tesi e trovarmi qualche lavoretto per campare…
Tutti a bordo della nave, decollo immediato, meno 5,4,3,2,1……

Lascia un commento