Pane e volpe

Sono rientrato da Londra da ormai 3 settimane.. pare passato un anno, pare ieri a tratti, insomma, vorrei esserci rimasto! Non è un luogo comune, ma più che di Londra sento davvero la mancanza di libertà. Libertà di muoversi, di viaggiare, di conoscere il resto di questo pianeta, e invece siamo schiavi di quella società che abbiamo creato. Di quella fretta dannata che fa bruciare in pochi attimi giorni, mesi, anni. Che poi non puoi più recuperare. O forse si?
Forse si. Non puoi fermare il tempo, o fare rewind, ma puoi scegliere come vivere il tempo che hai. E io ho fatto la mia scelta.
Ragazzi, tra un mese scarso, 4 settimane, appena 20, VENTI giorni lavorativi uscirò da questo lager chiamato utontolandia.
Madonna! da quando siam tornati da Londra davvero mi sento circondato da completi imbecilli. Mi riferisco a certi clienti (non tutti, fortunatamente!! ce ne sono ancora cum grano salis!) e a certi colleghi di rango più alto, che fanno svarioni incredibili!
Un esempio? beh, in ufficio, tra tutti… Un collega, tale Luca, mio ex compagno di università nonché ora membro dello sfortunato team di tecnici scrive una mail a un socio/titolare, dicendogli 'ciao, il cliente $cliente ha bisogno di $attrezzo_costosissimo e di $software_pesante_quanto_inutile, preparagli un'offerta. Con sotto nome cognome, firma digitale dell'azienda. Proveniente da un indirizzo email dell'azienda, ovviamente.
Beh, tale socio/titolare ha risposto più o meno cosi:

Egregio signor Luca $cartoni_americani
la ringraziamo dell'interessamento, al più presto le invieremo l'offerta di quanto richiesto
cordiali saluti
ecc.ecc

In parole povere, mister socio/titolare non sapeva che un suo dipendente si chiamava Luca $cartoni_animati_americani!!
E quando glielo hanno fatto notare, ha risposto:

Ma stai scherzando??!?

Invece i clienti toccano proprio il fondo… Un cliente mi chiama e mi dice che $costosissima_stampante_laser_a_colori continua a lamentarsi che il toner è finito. Lui cambia il toner (quello nero) e non cambia nulla. Vado li, più incuriosito che altro, e noto che il display segnala:

[III]……[XX]……[XX]……[XX]
Nero….Cyan….Mag….Yel.

Le XX erano lampeggianti e rosse. E lui continuava a cambiare il toner nero!!
Che vuoi, una stampante che ti urli: hey cretino, cambia gli altri, che il nero è a posto!!! No, troppo difficile… nella sua testa aveva pure ragione! quando glielo ho fatto notare, ha detto semplicemente: impossibile! e infatti, dopo aver cambiato gli altri toner, la stampante saltellava tutta felice e sfornava pagine e pagine contenenti lodi e odi al tecnico risolutore.
$cliente_volpe sbalordito, incredulo, che si scusava… E io a quel punto: $cliente_volpe, non preoccuparti, succede A TUTTI, ma la prossima volta che hai un problema simile, mi inviti a fare colazione a casa tua con pane e volpe?

Ormai sono rassegnato da questo punto di vista, non riuscirò mai a cambiare queste persone. In effetti se non esistessero le persone intontite non esisterebbero neanche le sveglie. E le intelligenti.
Non che io mi consideri una cima, ma certi svarioni… con la convinzione pure di aver ragione!!!

Questa settimana lavorativa è durata appena 4 giorni, domani è festa, ma non vedevo l'ora che finisse. Psicologicamente ero a pezzi. Mi avevano massacrato i testicoli!!
Ma perchè non si limitano a fare il loro lavoro, che tanto quello a malapena riescono a fare, e almeno evitano di metter bocca e mano su quello che non comprendono?
Odio i LUSER! Quelli che non sanno una cippa ma pretendono di sapere. Almeno abbi l'umiltà di fare quello che sai fare e di non metter parola sul resto! Io mica so tutto, anzi! E mica insisto a dire il contrario!

Per fortuna presto sta tortura finisce. Eh già, però almeno mi è servita a capire quale (credo) sia la mia strada. Ma oltre giugno non credo resisterei. Prima o poi esploderei e mi metterei a insultare qualche imbecille. Che se lo meriterebbe, ma non sarebbe giusto, e nemmeno soddisfazione, tanto non ci arriva, insocà come che l'è!
E comincierà una nuova vita. Ennesimo cambiamento, ma stavolta radicale, e vediamo che succede. A sfidare la sorte, il destino, ad andare controvento, a sfidare il mare, a non seguire la corrente.

Domani sera paninata! Spero proprio che l'evento vada bene! In pratica vogliamo fare a casa di Microsoft Bryce (TM), a Camelot, una mega paninata stile Marino's, i panini onti che si mangiano nelle bancarelle nelle serate dei weekend tornando verso casa. L'indigestione è sicura, speriamo di sopravvivere all'onto!