Rifugio alpe di Tires, 3 agosto 2005, 14.31

Rifugio alpe di Tires, 3 agosto 2005, 14.31
Aspetto che il tempo migliori, quest'anno non sono stato particolarmente fortunato in questa 'classica'… Le previsioni davano tempo in miglioramento, e stamattina c'era gia' il sole con qualche nuvola. Adesso, alla faccia del miglioramento, ci sono 8 gradi e piove. E, essendo stato una volpe e avendo lasciato a casa k-way e ombrello, posso solo aspettare.
Anche quest'anno sono salito quassu', ormai per me e' una tradizione. Da quell'anno in cui venni qui per sfogare la rabbia contro Paola, all'anno dopo in cui consideravo tutto risolto avendo fatto piazza pulita intiorno a me.. all'anno dopo, nel quale sofferente di depressione non avevo piu' fiducia nemmeno in me stesso, all'anno scorso nel quale fisicamente mi ero ristabilito ma mentalmente ero solo illuso di essere a posto. Ora direi che ci vedo un po' piu' chiaro, e sto recuperando quelle parti di me che avevo perso. O almeno ci sto provando! Poi magari l'anno prossimo diro' che in realta' non stavo cosi' bene, o che stavo sbagliando! Ma ora come ora credo di aver imboccato la strada giusta. Sto cercando di ricostruire amicizie, cercando qualche affetto, provando a curare un po' il mio animo. Chissa' dove arrivero'. Certo, le mie decisioni credo che le prendero' su due piedi non appena ne sara' il momento. Per il lavoro, per ora credo che restero' dove sono. Tutto sommato, basta chiudere un occhio su quel che non va bene, guardare le altre cose positive: le amicizie che ho intessuto, con colleghi e clienti, la considerazione di cui godo nell'ambiente… sono gia' due ottimi motivi per spingermi a restare. Basta che la luna di Marco non si giri ancora di piu', e che non gli vengano in testa idee malsane, tipo continuare a prendere appalti e lavori senza investire minimamente in personale e relativa formazione! In questo caso credo, si, lo manderei a cagare senza tanti complimenti. Anche se per il resto dell'ambiente mi dispiacerebbe.
Stamattina quello che mi ha fatto girare le balle e' stato quel cretino di mio padre. Quando ci si mette, e' in grado, col suo modo di fare che se ne sbatte degli altri e si mette al primo posto e gli altri cento sotto di lui, di mandare in vacca ogni cosa prima di iniziarla. Ma almeno ci sono abituato, e mi sta gia' passando. Che rabbia quando vuol aver ragione anche quando chiunque noterebbe che e' in errore! grrrrrr! E non ascolta nessuno, minaccia (e de che..?) se ne sbatte delle necessita' degli altri, dei loro desideri, di qualsiasi cosa pensino. Patetico. Piuttosto di diventare come lui, mi sparo. Per tanti il padre e' un modello, lo e' anche per me… di come NON diventare! Avra' anche qualche buona qualita', ma il suo modo di fare manda tutto in vacca! Uffa! Ma perche' non puo' essere un po' meno mulo, che si pianta per terra, un po' piu' disponibile, un po' piu' attento agli altri, un po' piu' aperto dietro quel guscio di roccia che ha? Staremmo meglio tutti, anche lui!

Campitello, 1 agosto 2005, 22.15

Campitello, 1 agosto 2005, 22.15
Finalmente inizio a rilassarmi, le ferie iniziano a fare effetto! Ieri sono venuti i miei amici a trovarmi qui, siamo andati in escursione fino all'antermoia, e ne sono stati molto soddisfatti. Ma il piu' contento ero io, sembra che ho trovato, anzi ritrovato, delle persone con cui mi trovo bene, gli amici che mi mancavano. Ci siamo divertiti come matti, abbiamo sparato cazzate per tutta la giornata, e anche la sera precedente, ma la cosa piu' importante e' che mi sentivo parte di un gruppo, che ci teneva a me. Una bella cosa davvero, che mi mancava da tanto.
Sto riflettendo sul mio lavoro e sull'ipotesi studio… sentivo che qualcosa mi mancava, qualcosa che per molto ho avuto e che da tanto mi mancava. Credo si, fosse questo, che mi mancava, un gruppo di amici intorno, un po' simili a me, un po' casinisti, un po' adulti un po' bambini. Beh, non ne sono sicuro, ma una cosa cosi' credo possa aiutarmi davvero molto. E mi mancava molto, davvero. E sento che mi mancano anche altre cose, tipo quando facevo l'animatore ai campi, e non passavo di ceto inosservato. Si, e' qualcosa che ho perso, e che devo ritrovare. Ho lasciato quel mondo perche' mi sentivo superiore, troppo adulto per cose da bambini. Mamma quanto mi sbagliavo… e' proprio quello che manca alla mia vita piu' di ogni altra cosa. Qualcosa a cui dedicare me stesso, la parte piu' profonda, oltre il lavoro, oltre gli hobby. Qualcosa per l'anima. Che da' senza chiedere, che dai e che ricevi mille volte tanto, senza impoverire nessuno.
Domani mamma fa 55 anni. Se li porta bene, pero'! E davvero, la invidio, perche' non ha nulla da rimpiangersi, e io a 24 rimpiango i "bei tempi andati", come un vecchio in pensione. Beh, di anni ne ho tanti davanti, credo sia proprio ora che mi dia da fare per guardare avanti senza dubbi ne' timori, per non arrivare a 80 anni e averne vissuti solo 22…Gia', perche' solo da poco sento che ho ricominciato a vivere della vita, e non piu' solo dei ricordi!

Campitello, 29 luglio 2005, 14.50

Campitello, 29 luglio 2005, 14.50
Sono qui che cazzeggio, mentre aspetto che gli amici arrivino su. Sembra che finalmente si siano decisi, ho sentito Paolo poco fa e dovrebbero arrivare verso le 18. Ce ne han messo di tempo per decidere pero'! Sara' che io ultimamente tendo a lanciarmi e a prendere decisioni anche improvvise, a seconda di come gira il vento (e la mia luna)… A proposito di luna, la mia continua a cambiare troppo spesso per i miei gusti, e mi ritrovo spesso scazzato e di malumore, senza capirne bene le cause. Uffa! Stavo meglio quando ero stordito dalle pillole e avevo sempre un sorriso di circostanza. Pero' in effetti non ero io. Non riesco a capire quale sia il mio carattere. A volte sono tranquillo e rilassato, sempre pronto ad ascoltare, e sopportare. Altre sono tanto stronzo che sembro l'emblema del BOFH o Dr.House. Mi inalbero per niente e sono incazzoso come una pecora. Si, le pecore sono incazzose! Sembrano tanto tranquille, ma prova a rompergli le scatole! Altro che la pecora idrofoba dei Simpson nell'episodio del tomacco!
E' una situazione che sopporto ma che non mi piace. Non mi piaccio per niente quando sono cosi', anzi mi sopporto sempre meno. E quando rispondo male, o nego un favore per fastidio, poi vengo assalito da sensi di colpa, e la cosa peggiora. E' tipo un ciclo continuo che si spezza solo se mi succede qualcosa di piacevole e inaspettato. Come il messaggio di ieri sera di Paolo che mi diceva che sarebbero venuti a trovarmi qui o come quando dieci giorni fa mi ha telefonato anna per dirmi – oltre che aveva problemi col pc, aprofittatrice! – che aveva voglia di vedermi e che era a casa da sola ad agosto.
Ho avuto un periodo, fino a gennaio, che quando ero giu' potevo dare un colpo di reni e ripartire come nulla fosse. Ma perche' e' finito?