Back from holidays!

Tornato dalle ferie, domani si riprende la vita di tutti i giorni! UFFA!
Ho raccolto qui i pensieri scritti durante le vacanze, li ho divisi in notizie, la data di riferimento è quella scritta a mano non quella automatica, dato che avevo con me solo il palmare.
Le ho anche raccolte come pagina statica.
Se volete leggerle, sono 8. Se non volete leggerle, vaffanculo 🙂

Campitello, 6 agosto 2005, 22.05

Campitello, 6 agosto 2005, 22.05
E alla fine anche queste vacanze sono finite. Negli ultimi giorni non ho scritto nulla, non avevo niente da dire, sono stato a divertirmi. A raggiungere posti inesplorati o quasi, a fare ferrate, impegnative piu' per la processione di gente che per la pura difficolta'. Siamo riusciti ad andare tutti e quattro a fare la ferrata del Santner, che avevo fatto che ero solo bambino. Mi son divertito, e anche i miei, con mia mamma che e' stata contentissima di andarci. Poi, dopo un giorno di riposo, che sono andato solo a dare un saluto alla val Duron – e ho trovato i camosci! – oggi sono stato al rifugio Falier. Una passeggiata semplice, appena 500mt di dislivello, ma ne son stato contento, non andavo li da quando ero bambino, e chissa' quando ci ritornero'. E domani si torna a casa, a contare i danni dei temporali – sandro mi ha gia' avvertito che la rete di quartiere e' kaputt, uffa! – e a lavorare, gia' da lunedi. Uffa, che pizza, in ferie si stava davvero bene. Pero' un po' il resto mi manca, e forse due settimane e' la durata giusta. Comunque il bilancio di queste ferie e' in positivo come non era da anni: ho fatto 7000mt di dislivello in salita totali nelle varie escursioni, mi sento davvero in forma, mi son venuti a trovare gli amici, mi son rilassato… poi mi son accorto che riesco a parlare apertamente di quelle cose che prima tenevo nascoste anche a me, di quelle storie passate, che in effetti rimuginano ancora un po', tipo oggi in provincia di Belluno un paio di volte il pensiero e' andato a Lucia, ma non disperavo, erano semplici ricordi che tornavano fuori. Occasioni che mi son mangiato e che se ne avro' in futuro non mi lascero' scappare. Pero', mi spiace in fondo che non le ho mai detto che mi ero innamorato.
Alla fine tutto bene insomma! Sono pronto a riprendere, anche se se potessi resterei qui ancora un po' eheh! Pensando a non mangiarmi neanche piu' un minuto della vita, ma a godermela appieno!

Rifugio alpe di Tires, 3 agosto 2005, 14.31

Rifugio alpe di Tires, 3 agosto 2005, 14.31
Aspetto che il tempo migliori, quest'anno non sono stato particolarmente fortunato in questa 'classica'… Le previsioni davano tempo in miglioramento, e stamattina c'era gia' il sole con qualche nuvola. Adesso, alla faccia del miglioramento, ci sono 8 gradi e piove. E, essendo stato una volpe e avendo lasciato a casa k-way e ombrello, posso solo aspettare.
Anche quest'anno sono salito quassu', ormai per me e' una tradizione. Da quell'anno in cui venni qui per sfogare la rabbia contro Paola, all'anno dopo in cui consideravo tutto risolto avendo fatto piazza pulita intiorno a me.. all'anno dopo, nel quale sofferente di depressione non avevo piu' fiducia nemmeno in me stesso, all'anno scorso nel quale fisicamente mi ero ristabilito ma mentalmente ero solo illuso di essere a posto. Ora direi che ci vedo un po' piu' chiaro, e sto recuperando quelle parti di me che avevo perso. O almeno ci sto provando! Poi magari l'anno prossimo diro' che in realta' non stavo cosi' bene, o che stavo sbagliando! Ma ora come ora credo di aver imboccato la strada giusta. Sto cercando di ricostruire amicizie, cercando qualche affetto, provando a curare un po' il mio animo. Chissa' dove arrivero'. Certo, le mie decisioni credo che le prendero' su due piedi non appena ne sara' il momento. Per il lavoro, per ora credo che restero' dove sono. Tutto sommato, basta chiudere un occhio su quel che non va bene, guardare le altre cose positive: le amicizie che ho intessuto, con colleghi e clienti, la considerazione di cui godo nell'ambiente… sono gia' due ottimi motivi per spingermi a restare. Basta che la luna di Marco non si giri ancora di piu', e che non gli vengano in testa idee malsane, tipo continuare a prendere appalti e lavori senza investire minimamente in personale e relativa formazione! In questo caso credo, si, lo manderei a cagare senza tanti complimenti. Anche se per il resto dell'ambiente mi dispiacerebbe.
Stamattina quello che mi ha fatto girare le balle e' stato quel cretino di mio padre. Quando ci si mette, e' in grado, col suo modo di fare che se ne sbatte degli altri e si mette al primo posto e gli altri cento sotto di lui, di mandare in vacca ogni cosa prima di iniziarla. Ma almeno ci sono abituato, e mi sta gia' passando. Che rabbia quando vuol aver ragione anche quando chiunque noterebbe che e' in errore! grrrrrr! E non ascolta nessuno, minaccia (e de che..?) se ne sbatte delle necessita' degli altri, dei loro desideri, di qualsiasi cosa pensino. Patetico. Piuttosto di diventare come lui, mi sparo. Per tanti il padre e' un modello, lo e' anche per me… di come NON diventare! Avra' anche qualche buona qualita', ma il suo modo di fare manda tutto in vacca! Uffa! Ma perche' non puo' essere un po' meno mulo, che si pianta per terra, un po' piu' disponibile, un po' piu' attento agli altri, un po' piu' aperto dietro quel guscio di roccia che ha? Staremmo meglio tutti, anche lui!