Welcome 2008!

Dovrei fare l'ennesimo fastidioso bilancio dell'anno trascorso e i soliti buoni propositi per il nuovo?
Che palle!
Ho preferito semplicemente raccogliere alcune frasi che mi sono state dette in un anno, sia dalle persone che più hanno significato per me, sia da quelle che me le hanno fatto tanto girare, sia dette nelle situazioni più esilaranti, tragiche o che ricordo meglio… una sorta di piccolo riassunto, dato che non basta il blog intero per raccontare la propria vita, tantomeno un post riassuntivo…

– obbiettivamente, a xe la stessa cosa identica!
– se te ciapo, te moeo un carton, te desfo a macchina e te tajo e gomme! (ok questa l'ho detta io a qualcuno, ma è l'unica!)
– mi sembrava davvero di sentir parlare berlusconi, in uno dei suoi deliri…
– non posso fare a meno di te
– se trovo la xxx in giro, le dò un pugno.
– non ho parole per esprimere quanto tu mi abbia delusa! ciao
– ma dai aaaa, è stato solo un momento di debolezza!
– grazie! soprattutto per esserti ricordato di me…
– la tua storia è davvero molto simile alla mia
– io, da una donna, cerco l'amore… ma anca no!
– fai la cosa giusta!
– ti voglio bene…tanto

ho volutamente omesso gli autori e mescolato l'ordine temporale in cui mi son venute in mente… tanto chi le ha dette lo sa bene! e sono poi sicuro di averne omesse tante, ma non è così essenziale… almeno finchè la mente mi permette di ricordare.

Ieri mattina sono rientrato a casa alle sette e venti, dopo una serata piacevole passata tra amici.
La sensazione più strana l'ho provata proprio quando ero in macchina, a quattro gradi sotto zero, che tornavo verso casa. Avevo di fronte la prima alba… e finchè viaggiavo ascoltando winter sleep, pensavo: e chi avrebbe mai detto poco più di due mesi fa che avrei passato il capodanno così…
Con milleecinquecentomila pensieri sovrapposti in mente in quell'attimo, tutti i progetti fatti e stravolti, rifatti e ristravolti, e l'unica certezza di esserci e di essere vivo in quell'attimo…e basta. Come un amico mi ha detto: ho iniziato l'anno con xxx e l'ho finito con xxx, dopo un percorso in cui ne sono successe di tutti i colori. E adesso? E adesso cosa…? Viviti il momento presente, no?
La cosa più triste di queste feste? Il rendermi conto che non c'è più una persona speciale, quando tra i mille auguri i suoi non sono giunti.
La cosa che più mi ha reso felice? Il ricevere tanti messaggi, manifestazioni di affetto, telefonate da persone che contano per me, e rendermi conto che sono ancora in piedi, che sto superando le difficoltà e che ho un gruppo di amici che in qualche modo mi sorreggono.
E dunque, per il 2008, cosa voglio?
Semplice, che sia ancora migliore dell'anno appena passato!
A cui, nonostante tutto, dò un 7-. Non è stato negativo, nonostante di mazzate ne abbia prese tante! Ci sono stati bellissimi momenti, risultati in ogni campo, sensazioni che non provavo da anni che si sono risvegliate. Ho dovuto fare a pugni col grande demone celeste, sopportare realtà ben poco piacevoli, ridefinire i concetti di amicizia, probabilmente anche di amore, cadere senza farmi male e rialzarmi anche con le gambe rotte.
Ma tutto questo è semplicemente… vita.

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